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Moe

Tipo di progetto:

BRAND IDENTITY

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L’idea alla base del marchio è quella di trasmettere ai visitatori la filosofia artistica del grafico, il quale voleva “aprire gli occhi” cercando di far ampliare la visione del mondo che ci circonda senza dimenticare alcun dettaglio.

“Io non insegno arte, ma filosofia e psicologia dell’arte.

Non insegno a dipingere ma a vedere, ad aprire gli occhi”.

 

La struttura del marchio segue un andamento orizzontale, formando complessivamente un’area quadrata. Il marchio si compone di un logotipo “moe” - acronimo di MY OPEN EYES, di un pay off “Josef Albers: interaction and experience lab” per finire lateralmente a sinistra la scritta “my open eyes”.

 

Il marchio può essere usato anche solo con l’iniziale “m” e la scritta laterale “my open eyes” come ad esempio nell’interfaccia dell’app.

Silvia D'antona - psicologa

Tipo di progetto:

BRAND IDENTITY

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Il concetto di questo logo è la rappresentazione del nostro corpo è diviso in due metà, la parte destra e quella sinistra. Entrambe caratterizzate da organi e funzioni diverse.

 

Entrambe strettamente comunicanti fra di loro. Emozione e razionalità, istinto e ragionamento, cuore e testa.

Eppure ogni elemento nel nostro corpo lavora come un'orchestra, il cui direttore è il nostro cervello e nella quale tutto deve equilibratamente collaborare, affinché il risultato sia una musica armoniosa, che corrisponde alla nostra salute (fisica e mentale).


Ogni logo ha la sua storia che lo rappresenta ed è questo che li rendi unici, autentici.
lo sostengo fin da sempre che il logo sia la parte più importante di un'attività qualunque essa sia e che

ogni suo particolare va studiato dei minimi dettagli.

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